Tracheite del cane: cause, prevenzione e rimedi naturali
La tracheite è un’infiammazione della trachea la cui eziologia risulta essere multifattoriale che è possibile prevenire mediante rimedi naturali.
La tracheite è un’infiammazione della trachea la cui eziologia risulta essere multifattoriale: potrebbe essere causata da parassiti, corpi estranei, allergie o un'influenza non curata; oppure da un comportamento errato del cane, quello di tirare al guinzaglio, che provoca una pressione tale da infiammare la trachea.
Questa malattia può verificarsi anche a causa dell’ipotermia, condizione che si potrebbe manifestare in conseguenza a esposizione a forti correnti di vento, durante la passeggiata o bevendo acqua fredda.
Inoltre, tra le cause della tracheite vi è l’assenza nella dieta di vitamina B e retinolo.
I sintomi della tracheite sono:
-
Apatia e mancanza di energie;
-
Difficoltà respiratorie;
-
Aumento della temperatura corporea di 0,5-1° C;
-
Tosse persistente e secca con espettorazione di piccole quantità di saliva.
PREVENZIONE E CURA
1.Curare l’alimentazione
Al fine di prevenire l’insorgere di questa fastidiosa infiammazione, può essere opportuno integrare la dieta del nostro amico a quattro zampe con alimenti complementari naturali in grado di fornire un valido supporto al sistema immunitario e di favorire le naturali difese dell’organismo nei confronti delle aggressioni esterne.
2.Proteggere il cane dal freddo o da sbalzi di temperatura
3.Seguire le indicazioni del veterinario
Curare la tracheite del cane seguendo le indicazioni e la posologia indicata dal veterinario è sempre la scelta migliore e di solito porta alla guarigione entro una settimana, ma può risultare di supporto e sostegno alla guarigione l’utilizzo di rimedi naturali.
I RIMEDI NATURALI
Per la tracheite del cane si può agire con uno sciroppo omeopatico a base di Cuprum, Chamomilla Cupru Culta o Magnesium Phosphoricum.
Sempre legate a problemi di tracheite del cane, trattandosi di infiammazione, ci sono il Ribes Nigrum, lOlio di Perilla e l’Olio di Ribes Nero e l’Aloe.
Per quanto riguarda le crocchette, il tuo amico potrebbe rifiutarle, perché inappetente o a causa di una difficoltà di masticazione o deglutizione: per ovviare a questo problema e invogliarlo a mangiare, puoi ammorbidire l'alimento secco con acqua oppure dargli direttamente del cibo umido (patè o mousse) che, oltre a risultare più morbido e appetibile, apporta un ulteriore contributo di liquidi al suo organismo. Potresti anche utilizzare una tisana curativa: un verso toccasana sono quelle ai fiori di echinacea o di calendula.
Nel periodo di cura del cane è consigliabile ridurre la sua attività fisica: non eliminarla, ma adattarla alle sue esigenze di base, altrimenti il cane rischia di soffrire di ansia e malessere. Con la diminuzione dell’attività fisica, la tosse diventerà meno frequente. In questo modo si ridurranno i problemi respiratori e il cane eviterà di stancarsi in modo eccessivo. Un grande aiuto per la guarigione sarà il riposo, che favorirà una condizione di ritrovato benessere.
Se di solito usi il collare per portare a spasso il tuo amico a quattro zampe, ti consigliamo di optare per la pettorina in modo da lasciare libero il collo e poter permettere un'adeguata ripresa e guarigione.