Puntura di zanzara sul cane: le possibili malattie
Le zanzare possono trasmettere pericolose patologie per cui diventa importante proteggere i nostri amici a quattro zampe soprattutto nei mesi estivi e primaverili e quando questi diventano fidati compagni di viaggio.
Le zanzare sono insetti vettori di diverse importanti patologie causate da vari parassiti. La puntura di zanzara è inoltre nota per creare irritazione e provocare una reazione di ipersensibilità che può manifestarsi in animali e persone. Presenti in quasi tutte le regioni dei continenti, le zanzare sono in attività prevalentemente nei mesi primaverili ed estivi.
Quali sono le principali malattie trasmissibili?
Una delle minacce più grandi per i nostri amici pet è la filariosi. La filariosi cardiopolmonare è, tra le malattie trasmesse dalle zanzare, è il principale pericolo non solo per cani, ma anche per gatti.
La zanzara trasmette il parassita denominato filaria, che attraverso la puntura dell’insetto penetra nell’animale formando una larva. Il pericolo della filariosi risiede nel fatto che attraverso il circolo sanguigno dell’animale il parassita viaggia spostandosi verso il cuore e verso l’arteria polmonare, dove inizia a proliferare e crescere sempre più. Nei casi più gravi, questi parassiti possono raggiungere una lunghezza di 30 cm.
Ciò comporta problemi cardiaci e respiratori gravi, che possono causare anche la morte dell’animale. I primi sintomi a cui prestare particolare attenzione sono: affaticamento, difficoltà a respirare e tosse.
Quali accortezze attivare al fine di difendersi dalle zanzare?
Il buon senso deve fare da padrone nel debellare le zanzare, ma se viviamo in una zona particolarmente umida e soggetta alla presenza di insetti è utile dotare l’abitazione di zanzariere, il modo più ecologico per proteggere le stanze, e di impiegare oli essenziali da spruzzare sulle tende e sui tessuti come il neem e il tea tree che sono sgraditi alle zanzare.
Per i nostri animali la soluzione più efficace consiste nell'investire nella profilassi: un adeguato trattamento antiparassitario aiuta infatti a prevenire il rischio e promuove la salute ed il benessere dei nostri amici a quattro zampe.
Altre strategie contro le punture consistono nel:
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Limitare le passeggiate serali o notturne del cane;
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Permettere all'animale di dormire dentro casa, soprattutto in estate e se si vive in zone endemiche;
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Prestare particolare cura e attenzione alla cuccia del cane;
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Utilizzare sull'animale prodotti repellenti specifici, rispettando la corretta frequenza di applicazione.
Come comportarsi in caso di puntura di zanzara e conseguente prurito?
Per i nostri cani le punture possono essere estremamente fastidiose, costringendoli a grattarsi continuamente per alleviare il prurito.
Le punture più fastidiose sono quelle della zanzara tigre che possono dare luogo a reazioni cutanee, bruciore e/o prurito.
Alcuni animali, inoltre, possono essere allergici al morso della zanzara ed in particolare alla sua saliva. In questi casi i sintomi possono variare da un prurito piuttosto intenso, con gonfiore ed arrossamento della zona, che continua anche per più giorni, fino a vere e proprie dermatiti, con croste e forfora. Lo shock anafilattico da morso di zanzara è piuttosto raro, ma l’animale può comunque provocarsi delle lesioni piuttosto gravi nel tentativo di alleviare il prurito, grattandosi o leccandosi eccessivamente.
Al fine di alleviare il prurito e favorire il benessere della cute del nostro animale può essere molto utile utilizzare alimenti complementari naturali in grado di contrastare la dermatosi e l'eccessiva perdita di pelo e di favorire l'elasticità della cute e la lucentezza del mantello.