Gatto in calore: che verso fa?
Quando il gatto va in calore: il cambiamento nel modo di miagolare di maschi e femmine.
Quando iniziamo a notare un cambiamento nel comportamento dei nostri amici felini, come ad esempio rotolamenti e strusciamenti per tutta la casa, dobbiamo cominciare a pensare che sia l’inizio del periodo del calore dei nostri gatti.
Se poi con il passare dei giorni assistiamo anche a una evidente variazione nel loro modo di miagolare, come se emettessero un verso che assomiglia a una sorta di pianto o lamento, non avremo più alcun dubbio: tutti questi sono segnali che indicano l’ingresso nella fase di calore.
QUANDO INIZIANO I MIAGOLI PROLUNGATI
Il gatto è per natura un animale notturno-crepuscolare, molto attivo all’alba e al tramonto. Per questo motivo, durante il periodo del calore emette dei suoni intensi, acuti e prolungati soprattutto durante le ore notturne. Questi lamenti vengono prodotti dalle gatte femmine nella fase di estro, ossia dell’accoppiamento, per attirare i gatti maschi.
IL CORTEGGIAMENTO TRA MASCHI E FEMMINE
Sempre durante le ore notturne, i gatti maschi tendono insistentemente a fuggire di casa e a vagare di continuo per esplorare la zona e incontrare delle potenziali partner feline. Inoltre, marcano il territorio con l'urina e possono diventare aggressivi nei confronti di altri gatti maschi. Questi emettono un suono basso, lungo e prolungato, mentre le femmine più acuto. La modulazione di questi suoni viene resa necessaria proprio dal tipo di corteggiamento tra i nostri felini domestici, per attirare un partner del sesso opposto e procreare. I gatti di solito tendono a fare due cucciolate l'anno e numerosi gattini (da 3 a 6): per questo i veterinari consigliano la sterilizzazione dei gatti di entrambi i sessi.
Il momento del calore è una situazione difficile da affrontare per i nostri animali. In caso presentassero forte irrequietezza e irritabilità, potremmo aiutarli somministrando loro un alimento complementare naturale che favorisce il rilassamento e la tranquillità del gatto.
IL MODO IN CUI I GATTI COMUNICANO
Il mondo comunicativo del gatto si è, per così dire, adattato a quello umano: infatti presenta diversi tipi di vocalizzazioni e miagolii utilizzati proprio per comunicare con il padrone.
Durante il periodo degli amori, però, i gatti emettono dei suoni particolari utilizzati, in questo caso, non per comunicare con l’uomo, ma tra di loro. Questa ipervocalizzazione risulta essere prodotta dalle variazioni ormonali tipiche del ciclo riproduttivo nelle gatte femmine e dal richiamo sensoriale da queste indotto nei gatti maschi.
Le gatte dunque attirano i maschi miagolando in modo molto acuto. Una gatta può arrivare ad emettere un suono monotono e prolungato anche per 3 minuti, ripetuto di continuo, a cui i maschi rispondono.