Gatta incinta: come preparasi alla nascita dei cuccioli
La gatta è incinta e presto la casa sarà riempita dalla gioia dei suoi cuccioli. E’ questa una delle situazioni più belle che si possa sperimentare nella convivenza con il proprio felino. La cosa importante, in questo caso, è tenersi pronti al grande evento sapendo cosa fare per accompagnare la gatta incinta verso la nascita dei suoi piccoli e come farsi trovare preparati per accogliere i nuovi arrivati.
La tua gatta sarà bravissima a cavarsela durante la gravidanza e il parto, ma i cuccioli una volta nati, saranno una nuova gioia e una nuova responsabilità. E avranno bisogno di cure e di prodotti che li aiutino a crescere bene. E di questo ti dovrai invece occupare tu.
Gatta incinta, come aiutarla nell’attesa dei cuccioli
La gravidanza e il parto sono eventi del tutto naturali per l’intero mondo animale. Quindi una gatta incinta sa benissimo cosa sta succedendo e cosa deve fare, durante la gravidanza e, poi, nel momento fatidico, quello del parto.
Il convivente umano dovrà dunque preoccuparsi di poche cosa che andranno fatte per assicurare il benessere della gatta in gravidanza e per aiutarla al meglio al momento della nascita dei cuccioli.
La gravidanza di una gatta dura in media dai 61 ai 72 giorni. I gatti sono animali stagionali per quanto riguarda la riproduzione, e il periodo dell’accoppiamento coincide con il periodo dell’anno con più ore di luce.
Quando ci si accorge che la gatta di casa è incinta, è bene rivolgersi al proprio veterinario per avere tutte le informazioni e capire come monitorare il procedere della gravidanza.
Durante le settimane di attesa, che variano tra 7 e 9, la gatta tenderà a minimizzare la propria attività fisica, a riposare e a mangiare di più. Questo farà sì che, come accade agli umani, prenderà peso che è comunque funzionale a sostenere lo sforzo di far crescere dentro di sé e poi far nascere i suoi gattini.
In quelle settimane per il padrone della gatta non c’è molto da fare, se non sostenerla con una dose aumentata di coccole che lei stessa richiederà.
Gatta incinta, come affrontare il momento del parto
Passato il tempo della gravidanza, la gatta è pronta a dare luce ai suoi cuccioli. La nascita non dovrebbe tardare oltre il 72esimo giorno dal concepimento. Se tarda ancora, è importante rivolgersi al veterinario.
Il momento si avvicina quando la gatta incinta inizia a dare forti segnali di agitazione: miagolare più spesso, pulirsi di più e rifiutare il cibo.
Gatta incinta: travaglio e parto
Anche le gatte devono passare attraverso il travaglio. Un momento anche per loro delicato, ma che sanno gestire in perfetta autonomia.
Sarà la gatta incinta a scegliere dove far nascere i suoi gattini. Potrebbe trovare confortevole la sua abituale cuccia o andarsi a rifugiare in un angolo nascosto della casa. Sceglierà il posto che, secondo lei, è più a riparo da pericoli ed eventuali predatori.
Durante il travaglio il respiro della gatta è sempre più affaticato. Inoltre, la gatta di casa spesso cerca un appoggio emotivo durante questo momento. Inizia a fare fusa e a chiedere coccole. Ha bisogno della presenza umana.
Per sostenere una gatta incinta durante il travaglio, basterà seguire le sue richieste e starle vicino nel modo più discreto.
Il travaglio dovrebbe durare circa due ore, e tra un gattino e l’altro può passare anche un’ora e mezza.
Una gatta in media partorisce, ogni volta, tra i tre e i sei micini.
Gatta incinta: nati i cuccioli
Appena venuti alla luce i cuccioli, trovano la mamma ad accoglierli e a provvedere alle loro primissime necessità: una bella leccata per pulirli e poi la prima poppata per nutrirli.
Ora in casa ci sono dei piccoli nuovi arrivati che hanno bisogno di te. Se durante il travaglio e il parto hai potuto fare poco, a parte il sostegno emotivo alla gatta incinta, ora i cuccioli dipendono anche da te.
I cuccioli infatti avranno bisogno di particolari attenzioni per crescere, e ti regaleranno nuova gioia ma anche la nuova responsabilità di scegliere sempre il meglio per loro.