Gatta incinta come capirlo? I sintomi della gravidanza

I gatti sono sicuramente tra i nostri migliori compagni di vita. Tranquilli, dispettosi, coccoloni o diffidenti, li amiamo in ogni loro forma e attitudine, ma come per ogni animale domestico la loro salute è nostra responsabilità.

Nel caso di una gatta, in particolare, dobbiamo prima o poi fare i conti con una probabile gravidanza. Ogni periodo di calore può essere rischioso, soprattutto se il nostro gatto è abituato ad aggirarsi nei dintorni tra case dei vicini e giardini vari.

In questi casi non è improbabile ritrovarsi una gatta incinta. In questo articolo vogliamo vedere come riconoscere i sintomi di una gravidanza nella nostra gatta e agire immediatamente di conseguenza, con le giuste cure e attenzioni del caso.

Gatta incinta: quali sono i sintomi

Capire se la vostra gatta è incinta non è particolarmente difficile. Non è certo possibile farlo pochissimi giorni dopo l'avvenuto concepimento, ma già dopo due o tre settimane potrete riscontrare dei netti cambiamenti nel suo corpo. 

Una gatta incinta la si riconosce da un progressivo aumento del volume del suo addome, ma in particolare dai cambiamenti che coinvolgono i suoi capezzoli. Gradualmente questi tenderanno a crescere e a risultare molto più evidenti: questa non è altro che una preparazione del corpo in vista dell'allattamento.

Inoltre anche il colore dei capezzoli tenderà a cambiare verso il rossastro, un altro chiaro sintomo di una possibile gravidanza in corso per la vostra amata gatta.

Gatta incinta: quali sono i comportamenti

Non è solamente il corpo a cambiare in una gatta incinta, ma anche i suoi comportamenti potrebbero mutare considerevolmente. Questi comportamenti sono ovviamente relativi, e possono variare da gatta a gatta, ma in linea di massima si possono riscontrare tre periodi.

Nella prima fase di gestazione, quando ancora l'addome non sarà cresciuto molto, la gatta potrebbe comportarsi in modo più affettuoso e tranquillo del solito. Inoltre, per compensare lo sforzo in corso, potrebbe richiedere più cibo del solito.

Nella fase mediana, quando il "pancione" della gravidanza si sarà fatto evidente, il gatto potrebbe iniziare a mangiare meno, per la naturale compressione che i piccoli esercitano sullo stomaco.

Infine nell'ultima fase che precede il parto, la gatta potrebbe farsi più schiva e sfuggente, proprio in preparazione del parto imminente.

Gatta incinta: come agire

Se abbiamo il sospetto che la nostra gatta possa essere incinta, non possiamo fare altro che rivolgerci immediatamente ad un veterinario. Questo, oltre a dissipare ogni dubbio sulla possibile gravidanza, vi darà tutte le indicazioni su come procedere.

Innanzitutto il veterinario vi consiglierà come modificare la dieta della vostra micia, di modo che abbia tutti i nutrienti necessari per gestire al meglio la gravidanza. Poi dovremo preparare un posto per lei dove possa sentirsi al sicuro e protetta. 

Generalmente si provvede a creare attorno alla sua cuccia un nido protetto, da coperte o altro. In questo modo la nostra gatta saprà di avere un posto tutto suo dove stare tranquilla e serena.

Infine è importante rispettare le volontà del proprio animale: se cerca coccole dategliele, se è restio a riceverle non forzatelo, rischierete solo di stressarlo.