Alitosi Cane: Ecco i Rimedi - Leggi Articolo

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L'alito cattivo nel cane: quali sono i rimedi da seguire per risolvere questo annoso problema e salvaguardare la salute del proprio amico a quattro zampe.

Salvaguardare la salute del proprio cane è fondamentale per garantirgli una vita lunga e serena. Chi ha un animale domestico lo sa: gli amici a quattro zampe rappresentano una parte importante della nostra esistenza, che viene ulteriormente arricchita con la loro presenza. Tuttavia dare affetto agli animali vuol dire anche provvedere alla salvaguardia delle loro condizioni fisiche, rispondendo alle problematiche che possono incorrere nel corso del tempo.

Sono diverse le patologie o i fastidi che coinvolgono, ahimè, i nostri cani, una su tutti l’alitosi. Ma perché si verifica l’alito cattivo nel cane? Quali sono i rimedi a riguardo? Andiamo a scoprire più a fondo le peculiarità di questa problematica.

Le cause dell’alito cattivo nel cane

L’alitosi è un fenomeno scatenato in seguito alla proliferazione dei batteri della placca nel cavo orale, che determina l’insorgere di un persistente alito cattivo. Questa condizione non colpisce solo gli esseri umani, ma può riguardare anche il mondo animale, a qualsiasi stadio della crescita.

In un cane, in salute e che segue un regime alimentare equilibrato, l’alito rimane pressoché inodore o caratterizzato da un odore leggero. L’alitosi infatti non si verifica abitualmente, bensì le cause più comuni possono essere molteplici:

  • cattiva igiene del cavo orale
  • presenza di placca batterica e/o tartaro
  • sovrabbondante salivazione
  • malanni stagionali come rinite, raffreddori, influenze
  • alimentazione basata su alimenti umidi, i quali favoriscono il deposito dei residui di cibo sui denti
  • dieta squilibrata, con conseguenti disturbi gastrointestinali

Talvolta, però, l’alito cattivo nel cane può non essere solamente sgradevole all’olfatto, ma sintomo di problemi da non sottovalutare, tra cui:

  • malattie del cavo orale, come gengivite, parodontite, stomatite
  • diabete
  • infezioni dovute a virus e batteri
  • patologie correlate a reni e fegato.

Qualora la visita dal veterinario non abbia evidenziato importanti problemi di salute come infezioni o patologie, per eliminare il cattivo odore dell’alito del nostro cane è possibile ricorrere ai rimedi naturali

Rimedi per l’alitosi canina

Tra le soluzioni da adottare per contrastare l’alito cattivo nel cane abbiamo:

  • Dieta bilanciata e variegata, alternando pasti umidi a cibi secchi, come crocchette e snack specifici che grazie alla loro consistenza permettono una naturale azione abrasiva, favorendo l’eliminazione del tartaro e il deposito di cibo tra i denti e inibendo la proliferazione batterica causa di cattivo odore.
  • Igiene orale, fondamentale per prevenire carie, tartaro e infezioni varie. La pulizia del cavo orale del cane è molto semplice da effettuare grazie all’ausilio di spazzolino e dentifricio per cani. Infatti non si deve assolutamente adoperare il nostro stesso dentifricio, in quanto nocivo per gli animali.
  • Uso di prodotti aventi un’azione antibatterica e protettiva, con cui migliorare l’alito e proteggere le mucose del cavo orale. Ad esempio un collutorio in pasticche a base di clorofilla, propoli, uno spray con ingredienti naturali quali la menta, il prezzemolo oppure il gel igienizzante per bocca e gengive.
  • Impiego di fermenti lattici, che facilitano la digestione e favoriscono l’equilibrio gastrointestinale, o di un alimento complementare naturale che favorisca le corrette funzioni digestive e la regolarità intestinale
  • Utilizzo di giochi e gadget vari come accessori in tela che agiscono come un filo interdentale. Ideali anche oggetti in pelle di bue e ossi al fluoro che stimolano la masticazione e la conseguente pulizia dentale, prevenendo la formazione del tartaro.
  • Foglie di prezzemolo, da adoperare per un breve lasso di tempo e in piccolissime dosi, perché potrebbe essere nocivo. Possono essere sminuzzate nel cibo del cane oppure messe in infusione e il liquido risultante spruzzato nella bocca dell’animale.
  • Sostituire l’osso con la carota. Oltre a fornire fondamentali sostanze nutritive, per mezzo dello sfregamento, favorisce la pulizia di denti e gengive.

Infine è utile ribadire l’importanza della pulizia delle suppellettili adoperate dal cane, mantenendo ben pulite le ciotole di cibo e acqua, dato che il ristagno di acqua e i residui di cibo sono nemici dell’alito del nostro amico.

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