Ospiti a casa durante le feste: come calmare il nostro cane agitato

Abbiamo ospiti a casa per le feste natalizie e dobbiamo calmare il nostro cane che sembra essere letteralmente impazzito. Ecco come calmare il nostro cane agitato.

Abbiamo ospiti a casa per le feste e dobbiamo calmare il nostro cane che sembra essere letteralmente impazzito? Ecco come calmare il cane agitato. 

A tutti i padroni è capitata una situazione del genere, soprattutto con cani giovani e un po' troppo irrequieti. Nelle occasioni delle festività, quando capita di di avere più persone in casa, il rischio di non riuscire a gestire la situazione cane agitato-ospiti rischia di diventare realtà.

Il concetto di agitazione per un cane 

Il concetto di “calma” che abbiamo noi esseri umani è leggermente differente da quello dei cani. Per noi la calma è rappresentata da staticità assoluta, movimenti lenti, scarsa reazione agli stimoli. Insomma, la “calma” per l’uomo è sinonimo di quiete. Un cane tranquillo e sereno è invece un cane che riesce ad avere la situazione del suo territorio interamente sotto controllo. Molto spesso, per la verità, in situazioni di socialità con molti ospiti in casa, anche noi potremmo subire un po' di pressione nella gestione della situazione, col rischio di perdere la calma. Attenzione in questi casi, perché se noi in primis non riusciamo a infondere serenità al nostro cane, lui lo avvertirà e si comporterà di conseguenza. 

Le regole per calmare un cane agitato 

Per calmare un cane agitato ci sono diversi metodi più o meno efficaci ma che vale comunque la pena mettere in pratica. Le regole bonus del non vanno applicate e messe in opera tutte le volte che individuate un atteggiamento sbagliato dell’animale:  

1. Non parlare
2. Non toccare
3. Non guardare il cane

Ovviamente bisogna valutare attentamente caso per caso, ma in linea generale quando il vostro amico a quattro zampe mette in atto comportamenti sbagliati è perché sta “facendo i capricci” e richiede la vostra attenzione. E la messa in pratica di questi atteggiamenti equivale, in pratica, a dare al nostro cane un rinforzo positivo indiretto.

Cane agitato dalle persone 

In generale il cane maschio per fattori legati alla riproduzione è sempre più attivo rispetto alla femmina che tendenzialmente è più docile e mite. La razza e la taglia poi influiscono molto sull'eccitabilità del cane. Nello scegliere il compagno giusto di vita è sempre bene informarsi sulle doti genetiche, le caratteristiche di razza, e quindi su indole, sociabilità e carattere dell’animale, per non trovarsi in difficoltà nel corso della sua crescita.

Un cane agitato per la presenza di altre persone è un cane che non ha la situazione sotto controllo, semplicemente perché qualcuno ha invaso il suo territorio. Sarebbe bene lasciare al cane i suoi tempi per annusare e capire se può fidarsi di chi ha invaso la sua casa. In questo processo il padrone gioca un ruolo fondamentale. Quando opportuno si può ricorrere ad un aiuto con prodotti specifici che possono aiutare a mantenere o riportare l’animale in situazione di serenità. Si tratta di integratori naturali specificamente studiati per favorire la serenità mentale del cane e riportarlo in condizioni di tranquillità. E soprattutto, essendo sostanze naturali, non hanno controindicazioni per il nostro amico a quattro zampe. 

In commercio esistono varie soluzioni per limitare i disagi di cani e gatti, in grado di favorire il rilassamento e la tranquillità dell'animale; sono prodotti particolarmente indicati per la gestione dei comportamenti anomali riconducibili a separazione, forti rumori, viaggi, solitudine in casa, convivenza forzata con altri animali, iperattività o cambio di abitudini. In generale bisognerebbe farvi ricorso solo nei casi più ingestibili, ed è comunque buona norma consultare in anticipo un veterinario di fiducia che saprà consigliare il metodo giusto per aiutare l’animale in modo mirato ed efficace.

La scala della tranquillità di un cane 

Tutti i cani sono diversi tra loro, ma è scontato che un Jack Russell sia più agitato di un Maltese. Entrambi possono essere calmati, ma in modi differenti e nel rispetto della loro natura.
Per capire la natura del proprio cane è bene avere un'idea della “scala della tranquillità” di fido: 

1. I cuccioli sono sempre vivaci: questa loro energia serve per la loro crescita, sia in ambito esplorativo che educativo; in generale è sconsigliabile calmare un cucciolo, impostare delle regole è più che sufficiente.
2. Il cane adulto, se correttamente cresciuto, dovrebbe essere in grado di regolare le proprie emozioni.
3. Il cane anziano tende ad essere passivo e reagisce con maggiore pigrizia agli stimoli, ma diventa per contro più irritabile.

Insomma, avere un amico a quattro zampe non è cosa semplice, ma sicuramente l'amore con il quale si viene contraccambiati non ha paragoni. Per calmare e mettere a proprio agio il nostro cane è bene iniziare un percorso di educazione, costante e costruttivo nel tempo. E per un piccolo aiutino, quando necessario,  potete sempre fare affidamento sugli integratori naturali Natural Plus!