Educare un gatto adulto: i 5 consigli
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Educare un gatto non è semplice, soprattutto se è già adulto. I felini, infatti, di per sé sono poco inclini all'addestramento. Nel caso in cui il nostro amico a quattro zampe non sia più un cucciolo, inoltre, probabilmente avrà ormai le sue abitudini radicate, giuste o sbagliate che siano. Se vuoi dettare delle sane regole, tuttavia, sei ancora in tempo. Non scoraggiarti, perché ne vale davvero la pena. Convivere con un animale educato è decisamente più facile, soprattutto in termini di cura e gestione. Armati, dunque, di pazienza e non gettare la spugna dopo le prime difficoltà. Abbiamo raccolto qualche consiglio utile per questa tua nuova avventura.
Educare un gatto adulto: idee chiare
Felix è indipendente e sregolato? Educarlo può sembrare impossibile, ma se vuoi tentare la sorte è innanzitutto indispensabile comprendere cosa vuoi che il tuo gatto faccia. Fissa alcuni obiettivi e dedicati ad essi ad uno ad uno, senza passare al successivo prima di avere consolidato l'apprendimento. Gli insegnamenti basilari, in genere, sono quelli relativi all'utilizzo della lettiera, a non graffiare i mobili e a non mordere. All'arrivo in casa dell'animale adulto, potrebbe essere necessario, tuttavia, partire innanzitutto dalla risposta al richiamo.
I padroni più audaci, invece, cercano anche di addestrare il proprio gatto a rispondere a comandi come il dare la zampa o rotolare. Se non c'è ancora il giusto feeling tra te e Felix, tuttavia, è decisamente meglio partire dalle basi.
Educare un gatto adulto: l'importanza dei premi
Sappi che Felix deciderà da sé cosa vuole fare e quando vuole farlo. Uno dei modi per educarlo a fare qualcosa, dunque, è dargli degli incentivi. Il premio in genere è rappresentato dal cibo. Le ricompense sono l'unico modo per rendere l'addestramento una pratica non traumatica per il gatto. Stai attento, tuttavia, a non dare troppo cibo al tuo animale. Oltre ad andare in sovrappeso, infatti, col tempo potrebbe anche perdere interesse nei confronti del premio.
Educare un gatto adulto: no alla violenza
È assolutamente da evitare, nell'educazione di un gatto cucciolo oppure adulto, l'utilizzo della violenza fisica e verbale nei confronti di quest'ultimo. Nel caso in cui Felix si rifiuti di partecipare alle attività proposte rimanda l'addestramento ad un momento migliore. Nel caso in cui, invece, compia un'azione errata, pronuncia soltanto un secco "NO!" per ammonirlo.
Educare un gatto adulto: la routine
I gatti si stancano e/o disinteressano facilmente. Non stressare ripetutamente Felix nel tentativo di educarlo, poiché potrebbe finire per annoiarsi e dunque ignorarti. È meglio, piuttosto, instaurare una routine. Dedica all'attività intervalli ridotti di tempo, anche di pochi minuti, ogni giorno. Scegli, a tal proposito, il momento giusto. Esso in genere è quando ha fame, in quanto sarà propenso a rispondere alle richieste per ottenere il premio. L'aspetto importante, ad ogni modo, è che in quei brevi attimi il tuo amico a quattro zampe impari realmente qualcosa.
Educare un gatto adulto: mettilo a suo agio
Felix non parteciperà mai alle attività che gli proponi se non si sente a suo agio. Probabilmente saprai distinguere i segnali di nervosismo che il tuo gatto ti manifesta, a partire dall'aggressività. In questi casi, dunque, non è certamente pronto per essere educato. È fondamentale innanzitutto favorire il suo rilassamento. Ciò è possibile, ad esempio, tramite l'utilizzo di un alimento complementare realizzato con ingredienti naturali botanicamente definiti come passiflora, valeriana e melissa.
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